Rosacea e gastrite cronica curate in maniera efficace con i prodotti fangocur

Cari lettori,

ecco il resoconto della mia esperienza con i prodotti fangocur.

Stato della pelle all’inizio del trattamento:

La pelle del viso era relativamente in buono stato, avevo solo poche pustole sugli zigomi e sul mento ed arrossamenti nella zona mento e guance. Sulla fronte e sulle guance, distribuite dappertutto sotto la cute, c’erano “bolle” visibili solo controluce. Invece sulla parte superiore della schiena e sulla nuca avevo forti infiammazioni e pustole dolorose.

Ho effettuato il trattamento secondo le istruzioni e l’ho protratto per 17 giorni.

Al mattino detergevo il viso con il sapone minerale antiacne: fa una bella schiuma, deterge, dona una bella sensazione di pulito e non tira la pelle. Anche per Bentomed ho seguito le istruzioni: a stomaco vuoto sciogliere un cucchiaino da caffé in un bicchiere con 1/8 L di acqua, lasciare riposare almeno 10 minuti, poi mescolare nuovamente. Ha un aspetto orribile, uno odore sgradevole e sa di terra. Tuttavia se proprio è necessario… E allora coraggio, mandiamolo giù e poi beviamo tanta acqua.

La sera rilavavo la faccia con il sapone minerale antiacne e poi ci mettevo la maschera minerale antiacne. La maschera è già pronta per l’uso (umida), la confezione comprende una spatolina per stendere la maschera di colore grigio-verde sul volto, ma dopo qualche tentativo alla fine ho preferito usare le mani… Lasciavo la maschera circa 25 minuti (come prescritto), fino a quando era ben asciutta e avvertivo tirare forte la pelle. Infine con molta acqua e una spugna marina a pori fini, morbida e naturale, asportavo la maschera. La sensazione della pelle al tatto era piacevole, mi tirava appena appena. Dopo la maschera non bisogna usare creme.

Durante il trattamento ho smesso di usare la crema antibiotica che mi aveva prescritto il medico, ed ho eliminato anche la tisana antinfiammatoria a base di lapacho.

Appena prima di coricarmi, infine, assumevo nuovamente Bentomed.

Ho continuato questo trattamento per 17 giorni, durante i quali la mia pelle è migliorata visibilmente. Le infiammazioni diminuivano man mano e non tornavano praticamente più. Una volta però ho lasciato la maschera per 30 minuti: era troppo per me, la pelle era molto arrossata e tirava quasi da fare male. Allora ho ridotto i tempi a 15 minuti al giorno, usando un contaminuti da cucina, per evitare di sbagliare nuovamente i tempi. Il giorno dopo era di nuovo tutto a posto.

Certo per mio marito non era bello vedermi in quello stato (a volte la sera ero davanti alla TV con la “faccia verde”), ma adesso accetta tutto perché sa che mi fa bene. D’altronde anche lui ha notato come la mia pelle sia migliorata sempre più grazie al trattamento, e con essa anche il mio stato d’animo. La prima cosa che facevo appena arrivata a casa dal lavoro, era togliermi il trucco lavando il viso con il sapone minerale antiacne. Cosa che faccio tutt’ora. Adoro questa sensazione di pulito sul volto. Dopo un paio di giorni non mi sentivo nemmeno più a disagio ad innaffiare i fiori sul balcone con la maschera verde sul viso: quel quarto d’ora in fondo lo si può sfruttare per fare qualche lavoretto in casa. Se i vicini si fanno dei problemi a vedermi così, beh, possono sempre guardare da un’altra parte!

A proposito: con l’apposita spugna è molto più semplice asportare la maschera minerale antiacne dal viso. Avevo già usato altre maschere a base di argilla curativa, che poi tiravo via con una normale spugna, ed ogni volta mi ritrovavo con un disastro in bagno. Ora questo non accade più.

Ho avuto difficoltà solo con il sapore di Bentomed. Al mattino, mezza addormentata, riuscivo più o meno a mandarlo giù. Ma la sera, dopo averlo bevuto mi sentivo rivoltare lo stomaco. Credo di aver bevuto ogni volta almeno mezzo litro di acqua dopo, per togliermi quel sapore di bocca. E di notte ovviamente dovevo andare più volte in bagno… Ma insomma – mi dicevo sospirando – se serve a qualcosa… E per fortuna è servito. 😉

Il mio resoconto:

All’inizio ero molto scettica sul fatto che un prodotto naturale come l’argilla curativa fangocur fosse in grado di risolvere il problema della mia acne rosacea, una malattia della pelle incurabile. Ma avendo scoperto casualmente il sito Internet e non avendo subito pressioni di nessun tipo, il prodotto mi è subito risultato simpatico e mi ha incuriosito. Del resto chiunque soffra di acne rosacea si attacca ad ogni minima speranza.

Sono rimasta davvero sorpresa positivamente: mai mi sarei aspettata che questo prodotto naturale, usato localmente, potesse agire come un antibiotico in pastiglie!

Il sapone minerale antiacne mi piace molto, deterge con delicatezza riuscendo tuttavia a togliere bene il mio forte fondotinta coprente. E per quanto riguarda la maschera minerale, sono assolutamente convinta e non posso che raccomandarla caldamente a tutti coloro che soffrono di acne rosacea. Le irritazioni sul volto sono diminuite e non compaiono quasi più. Anche quei grossi “brufoli” sottopelle si sono sgonfiati in fretta e notevolmente attenuati. Le piccole “bolle” sono quasi scomparse, mentre quel leggero rossore di fondo al viso purtroppo è rimasto.

Anche la spugna mi piace, è l’ideale per togliere la maschera dal viso.

La cura con Bentomed mi ha aiutato a combattere la mia gastrite: i bruciori di stomaco – un segno premonitore che si manifesta prima di ogni ricovero urgente in ospedale – sono diminuiti.

Non saprei dire se Bentomed abbia aiutato anche contro le infiammazioni dell’acne rosacea: le zone infiammate sulla parte alta della schiena e sulla nuca sono rimaste. Anche perché lì non ho applicato la maschera. E considerato il gusto non proprio gradevole, credo che non continuerò a prenderlo.

Sono davvero molto entusiasta del sapone minerale antiacne, della spugna e soprattutto della maschera minerale antiacne.

Cordiali saluti,
Susanne Birr

Sintomi

Rosacea, gastrite cronica

Durata del trattamento

2 settimane

Prodotti usati

Maschera minerale antiacne, Sapone minerale antiacne, Bentomed

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