Da un anno soffrivo di rosacea allo stadio avanzato. Gli arrossamenti e le bollicine coprivano ormai tutta la zona centrale del viso, intorno a naso, guance, fronte e palpebre. Ho consultato diversi medici ma nessuno è stato in grado di aiutarmi veramente, tanto da dover ricorrere ad una pomata al cortisone. La pomata mi dava sì un sollievo passeggero, ma quando non la applicavo il problema si ripresentava, e inoltre correvo il rischio che il cortisone danneggiasse la pelle in altro modo.

Poi, su suggerimento di mia sorella, ho provato la maschera minerale antiacne fangocur. Già al terzo giorno di trattamento la pelle ha iniziato a squamarsi mentre gli arrossamenti e le pustole diminuivano. Durante l’applicazione della maschera, sentivo sul viso come un leggero picchiettio e la pelle tirata. Credo che ciò dipenda dal fatto che lo zolfo contenuto nell’argilla curativa e le sostanze minerali dilatano i pori ed espellono i germi.

Applicavo la maschera sempre di sera, e dal quarto giorno ho cominciato ad assumere mattino e sera fangocur Bentomed, per aumentare l’efficacia ed effettuare una pulizia anche dall’interno nonché per ripristinare l’equilibrio acido-basico. Già dopo 14 giorni le infiammazioni e le pustole erano pressoché scomparse. Grazie all’irrorazione sanguigna migliorata, sentivo la pelle diventare man mano più morbida e delicata. Persino la zona del naso e delle guance, leggermente danneggiate dal cortisone, hanno cominciato a rigenerarsi.

Ero veramente sorpreso dall’efficacia dell’argilla curativa, persino le piccole rughe erano scomparse. Naturalmente durante il trattamento ho sempre cercato di evitare cibi che potessero creare iperacidità.

NB:
A mio parere l’eccesso di stress, alcol e caffè nonché un’alimentazione sbagliata compromettono l’equilibrio basico, causando un accumulo sottocutaneo di scorie metaboliche che possono generare malattie della pelle.

Cordiali saluti
Udo Hörmann